
famelica è alta un metro e ottanta, ha i capelli rossi e viene dal Sud, da una famiglia in cui prima di qualsiasi altra cosa ci si chiede: hai mangiato?
Fin da piccola ha sempre avuto una grande propensione per il cibo, infatti la mamma racconta che quando le dava da mangiare, a soli sei mesi, doveva utilizzare due cucchiaini, perché lei era talmente vorace che ne svuotava uno in pochi secondi e cominciava a piangere se non aveva subito qualcosa di nuovo da mettere sotto i denti – che, tra l’altro, all’epoca neanche aveva.
Famosi sono i suoi pranzi a base di pizza bianca ripiena di mortadella e pecorino, terminati i quali, dopo un paio d’ore, cominciava a dire alle colleghe: ehm, ragazze, mi sa che ho bisogno di una coca per digerire…
Una delle sue colleghe – soprannominata smagrina perché perennemente a dieta, e nonostante questo costantemente dotata di forme generose – una volta le disse: eh, vedrai, quando arrivi a trent’anni il metabolismo cambia tutto d’un colpo!
Peccato che ora famelica abbia già superato i trenta – con più o meno grazia -, e la profezia di smagrina ancora non si sia avverata: il suo metabolismo tiene botta, come anche, si spera, il suo fegato.
Da piccola sognava di fare la scrittrice, e questo blog è quanto di più vicino alla realizzazione di quel sogno.
Quello che troverete qui è il suo diario enogastronomico in cui racconta tutto ciò che di insano e gustoso è possibile mangiare a vantaggio di stomaci e trigliceridi.
Stay hungry, stay foodies e che l’unto sia con voi.